martedì 26 novembre 2013

Birra e ... additivi, coloranti, antiossidanti, addensanti....

Dimenticate il Reinheitsgebot, ovvero l' Editto della Purezza tedesco e tenetevi ben saldi alla vostra sedia… quella che va ad iniziare è una sorta di “galleria degli orrori” della birra!!

Basta un po’ di pazienza e mettersi a leggere le etichette delle birre che si trova di tutto e di più tra gli ingredienti con cui vengono prodotte, e se ciò non bastasse cè internet a raccontarci altre storie, ma iniziamo;



Caramello, ovvero E 150c; colorante artificiale bruno, che può essere prodotto con l'uso di organismi geneticamente modificati. E' un caramello che viene prodotto mediante riscaldamento di carboidrati in presenza di composti ammoniacali come idrossido di ammonio, carbonato di ammonio, bicarbonato di ammonio e fosfato di ammonio.  



Metabisolfito di Potassio, ovvero E 224; Il metabisolfito di potassio è utilizzato principalmente come conservante, oltre che come agente decolorante.



Acido L-ascorbico, ovvero E 300; è più conosciuto come vitamina C di sintesi. Come additivo però non esplica azione vitamica, ma è un antiossidante che impedisce l' imbrunimento.

Cocciniglia, ovvero E 120; La cocciniglia è un colorante naturale rosso, ricavato dall'omonimo insetto, appartenente alla famiglia della coccoidea. Una volta ottenuta la polvere macinando il carapace degli insetti, questa viene trattata con acqua calda per estrarre l'acido carminico, che è la molecola colorata.



Sale sodico dell'acido lattico, ovvero E 270; L'acido lattico ed i lattati sono usati come conservanti, principalmente contro funghi e lieviti. Sono anche usati per aumentare la stabilità degli anti-ossidanti e per prevenire l'essicazione di vari prodotti.

Acido Lattico; serve a bilanciare il PH del mosto di birra.

Colla di Pesce; di origine animale, usata nel processo di chiarificazione della birra.

Acido Alginico e Sali, ovvero E 400 – 404; aumenta la consistenza delle bollicine, che durano di più.



Anidride solforosa, ovvero E 220; E' un gas incolore, usato come conservante per prevenire il deterioramento sia batterico che enzimatico dei prodotti. Agisce anche come agente anti-ossidante con un effetto sbiancante.   

Betaglucanasi Termostabile; Accorcia i tempi di lavorazione e agevola i processi di riduzione della viscosità del mosto.

Una breve carrellata giusto per aprire un po’ gli occhi, e magari iniziare a leggere le etichette… Mi preme ricordare che gli ingredienti sopra menzionati sono tutti perfettamente legali e sicuri e non sono tossici per l’ uomo (almeno spero visto ne ho bevute molte per provarle)… e sono solo una parte di ingredienti chiamiamoli “non convenzionali” che si usano. 

…In (Real) Beer We Trust…

Nessun commento:

Posta un commento