mercoledì 1 maggio 2013

Heather Ale ...tra mito e leggenda...





 Avendo trovato e bevuto la birra qui di sopra, la Fraoch Heather Ale, non posso esimermi dal raccontare, come avvenuto coi miei amici, la storia tra mito e leggenda che circonda questa birra.



Alla bevanda è stato dedicato un poema nel 1891 da parte di Robert Luis Stevenson, che è l’autore di libri quali L’isola del tesoro e Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde, in cui si narra che la sconfitta e la distruzione del popolo scozzese dei Pitti sia dovuta al tentativo di carpire la ricetta della loro birra che è: “una bevanda eccellente, molto più dolce che il miele e molto più forte che il vino”  ma senza riuscirvi; il poema infatti si conclude con la morte di padre e figlio, gli ultimi due depositari della ricetta: “però ora ogni tortura sarà inutile, bruciarmi sarà un vano gesto, nel mio petto morirà con me il segreto della Heather Ale”. Occorre precisare che contrariamente al poema il popolo dei Pitti è ancora oggi vivo e vegeto in Scozia, e continua a produrre questa birra che ha la caratteristica di essere insaporita con l’erica. Bisogna ricordare infatti che l’uso del luppolo, per contrastare il sapore dolce del mosto, nella birra, è un fatto abbastanza recente se paragonato alla lunghissima vita di questa bevanda, e che fino all’uso estenso e riconosciuto da parte dei mastri birrai del luppolo si usava il Gruit, ovvero una miscela segreta fatta di bacche, erbe, frutti, radici. Il Gruit dei Pitti comprendeva pure l’erica…



…e qui nasce la seconda storia su questa birra… Sui fiori dell’erica può nasce un fungo parassita che ha proprietà allucinogene, e venendo questa utilizzata per la produzione della birra, le proprietà passavo alla bevanda!! ¿¿Potrebbe derivare da questo stato confusionale, e di eccitazione la spavalderia con cui i Pitti resistettero all’invasione romana, tanto che questi ultimi furono costretti ad erigere il Muro di Adriano??.... Ovviamente la versione oggi proposta dal birrificio Williams Brothers non ha queste caratteristiche…  



…In Beer We Trust…


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