giovedì 9 maggio 2013

Bud Light o Bad Light ?


Viaggiando e studiando molto, nella mia vita ho imparato il concetto di RELATIVISMO CULTURALE,  che per spiegarlo sinteticamente con le parole del filosofo Oswald Spengler; « Ogni cultura ha il suo proprio criterio, la cui validità comincia e finisce con esso. Non vi è alcuna morale umana universale ». Ma cosa centra la filosofia con la birra? É presto detto, ciò che per noi è considerato buono, altrove non lo è, e ciò che per noi è assurdo e imbevibile per altre culture o in altri posti è una bibita normale…  Tutto questo per spiegare l’arrivo sul mercato di una nuova “birra” da parte del colosso mondiale delle bevande AB-InBev…



In principio c’ era la Budweiser, successivamente arrivo la sua moda salutista e delle bevande light, si pensi alla coca light, persino le sigarette divennero light, e nacque la Bud Light, nelle sue mille versioni di light e ancora più light, dry, ice …



… fino a quando virarono un po’ la rotta strizzando l’occhio al mercato messicano o ispanico più in generale (giusto per citare un dato, Los Angeles è la seconda città al mondo con più messicani dopo Città del Messico) ed ecco la Bud Light Lime…



… dal sapore a succo di limone, data dall’usanza Messicana di mettere la fettina di limone nella birra, in particolare nella Corona (tradizionalmente  serviva per tappare il collo della bottiglia affinché non entrassero mosche e per pulire il bordo del collo visto l’acidità del limone è antibatterica), successivamente sulla scia del successo ecco presentata la Bud Light Chelada, la Budweiser Chelada e la Budeweiser Chelada Picante… 



…la Michelada o Chelada é un cocktail a base di birra tipico messicano… che seppur ODIO, lavorando ne ho dovevo preparare litri e litri a notte!! Per farla in breve: si bagnano i bordi del bicchiere di succo di lime, si passano sopra il sale e peperoncino, 2 cubetti di ghiaccio, salsa maggie, salsa valentina, salsa inglesa, clamato (succo di pomodoro e volte con sapore a vongole), salsa tabasco, succo di mezzo limone, sale e vi si aggiunge la birra che più piace (normalmente o Corona o Indio).



Tornando al discorso, la Chelada é già pronta in lattina senza troppo disturbi, successivamente lanciarono la Bud Light Golden Weath, una versione light delle birre di frumento belghe, insaporita con buccie di coriandolo e arancia… 

Fino ad arrivare di recente con la il lancio della Bud Light Lime-a-Rita… un misto tra il Margaritas, cocktail composto da 2 parti di tequila, una di succo di lime, e una parte di Cointreau, e la Bud Light Lime una bevanda da ABV 8%... 



…successo immediato e record di vendite, tanto da far fatica a soddisfare le richieste… ma come non ci si accontenta mai ecco l’ultima arrivata, la Bud Light Straw-Ber-Rita … la variante aromatizzata alla fragola… come se il sapore di Lima, Tequila, Cointreau non fosse sufficiente, il tutto a ABV 6%.



… che dire… paese che vai, usanze (o bevande, in questo caso) che trovi!

…In (Light) Beer We Trust…   

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