lunedì 15 luglio 2013

Beck’s Edison Bottle

Quando il 19° secolo incontra il 21° secolo…. Era il 1870 ed un tale Heinrich Beck in Germania faceva i suoi primi esperimenti con la birra, mentre negli Stati Uniti, nel 1877 ad opera di Thomas Alva Edison vede la luce il fonografo, ovvero il primo strumento pensato per registrare e riprodurre il suono. Tra l’altro non sapevo assolutamente che la prima frase riprodotta fosse "Mary had a little lamb" ("Mary aveva un agnellino"), ma da li ho capito il perchè tutti sanno o hanno sentito almeno una volta questa filastrocca inglese. 



Bene ritornando a noi, il fonografo funzionava con un cilindro (successivamente diventerà il classico disco di vinile) che venendo a contatto con una puntina e girando su se stesso, riproduceva i suoni precedentemente incisi. 



E che hanno a che vedere Beck e Edison ?¿ ebbene in maggio ad Auckland, viene presentata una versione della birra Beck’s chiamata Beck’s Edison Bottle. Questa bottiglia ha la caratteristica di essere incisa e di poter suonare, se posta in un fonografo, sostituendo il cilindro come ai tempi di Edison.



L’esperimento commissionato da Beck’s Nuova Zelanda ha voluto essere un omaggio alla storia e alla memoria del fondatore e di una delle menti più influenti di tutti i tempi.

Ecco il video della progettazione.

  

Per onor di cronaca la canzone incisa sulla bottiglia è “Here She Comes” dei Ghost Wave… ma davvero non chiedetemi chi siano perché lo ignoro del tutto, e non solo io.. pure Wikipedia latita in merito questo gruppo …

…In Beer We Trust… 

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