L’altro giorno chattando con un amico americano conosciuto in Tumblr, dopo aver dibattuto un po’ su birre, curiosità, notizie di vario genere, mi informa che in quel momento si trovava in un bar a bere una Fossil Fuel… ora detta così immagino a nessuno interessi più di tanto l’argomento, e invece è una cosa che mi ha fatto morire di invidia e vi racconto il perché, visto la storia di questa birra ha dell’incredibile ¡!
Tutti ricordano il film del 1993, “Jurassic Park”, dove un equipe di scienziati riusciva ad estrarre il DNA dei dinosauri dal sangue presente negli insetti imprigionati in gocce d’ambra e così riportarli alla vita.
Il film ebbe così tanto successo che si scateno un dibattito molto acceso se fosse più o meno realizzabile il progetto, che la notizia che vi racconto passo in secondo piano;
Ebbene nello stesso periodo, suggestionati dall’idea, i microbiologi Raul Cano e Chip Lambert, riuscirono effettivamente ad estrarre dei lieviti (che come ricordo sono organismi unicellulari osmofili, appartenenti al regno dei funghi) da una goccia d’ambra birmana e a riattivarli cosi che crescessero e si riproducessero; una volta che questi lieviti ripresero vita, ebbero l’idea di impiegarli per la produzione di birra! Stiamo parlando di lieviti datati attorno i 25-45 milioni di anni fa’! La birra risultante, ovvero la Fossil Fuels Ancient Ale, venne presentata al pubblico alla premier del secondo capitolo del film nel 1997 e viene tutt’ora prodotta, dal birrificio Fossil Fuels con sede a Manteca, California.
…In (Ancient) Beer We Trust…
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