sabato 27 aprile 2013

¿Nuovo bicchiere o mancanza di fantasia?


Il mese scorso parlavo di come ogni stile di birra vada bevuto, nei limiti del possibile, nel suo bicchiere, per esaltarne i sapori e gli aromi (http://www.forumbirra.com/2013/03/ad-ogni-birra-il-suo-bicchiere.html) in particolare scrivevo ciò sull’onda dell’entusiasmo che il nuovo bicchiere per le India Pale Ale (IPA) aveva suscitato… 





...ricapitolando velocemente… nel mese di febbraio 2013, viene lanciato sul mercato un nuovo tipo di bicchiere che è il frutto della collaborazione tra Sam Calagione del birrificio Dogfish Head, Ken Grossman del birrificio Sierra Nevada e il produttore di bicchieri Spiegelau, secondo cui dopo varie prove ed esperimenti erano arrivati alla creazione di questo nuovo bicchiere, che viene considerato come una novità assoluta per risaltare gli aromi dei luppoli, mantenere la temperatura, esaltare la schiuma e cosi via dicendo… e devo dire che ci ero cascato pure io, senza pensare che in realtà quel bicchiere lo avevo già visto… e dopo uno scambio di tweet con un amico ho avuto la conferma di ciò che sospettavo, il bicchiere è infatti uguale a quello della serie Red  &White Wine della Riedel (http://www.wineware.co.uk/glassware/riedel/o-range-stemless/riedel-o-range-red-white-wine-glass-set-of-2).



Ora ho un amore smisurato per i bicchieri Riedel, soprattutto per la degustazione del vino, ma questo è un’ altro discorso, tornando al discorso, mi informa che proprio la Spiegelau fa parte del gruppo Riedel, e che quindi, come insinua il mio amico, i bicchieri della serie Red & White Wine della Riedel siano stati “riciclati” attraverso la Spiegelau con il beneplacito dei due birrifici per poter essere convertiti in qualcosa d’altro. La teoria complottistica non farebbe una piega, se non fosse che non credo siano gli stessi bicchieri, visto la peculiarità della Riedel é fare i bicchieri in cristallo e non in vetro, inoltre marchiando tutti i loro bicchieri così che in quelli nuovi comparirebbe ancora il loro marchio… penso che al massimo è stata una bella mancanza di fantasia considerando che i bicchieri erano stati “disegnati esclusivamente” e in “collaborazione” con i due birrifici. Poi non avendoli ancora provati con una birra IPA non so se mantengono davvero tutte le caratteristiche che dichiarano… a breve il responso ¡!



…In Beer We Trust…  

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